la Storia di un mito potrebbe essere raccontata in tanti modi; in questo caso, quasi fosse una legenda, possiamo farla risalire al biennio 1963/1965 che segnano la data di nascita del Rolex modello Daytona referenze 6239/6240/6241
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6239 | |
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6241 | |
Questo orologio derivava il suo nome dal fatto che la Rolex sponsorizzava un importante gara di durata automobilistica americana, la 24h di Daytona , e si differenziava cosi: la 6239, con lunetta di metallo riportante la scala tachimetrica incisa,
e la 6241, con lunetta nera e la scala stampata in bianco. Come si vede i pulsanti sono a pompa e il movimento é di origine Valjoux 72b modificato rolex che prende il norme di 722-1 e 722. Nel 1965 si ha la nascita del modello 6240 che aumenta la sua sportività con l'aggiunta della chiusura a vite per i pulsanti cronografici e la corona, per aumentare l'impermiabilità.
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6240 | |
Si susseguono gli anni e le referenze, cambia il calibro che diventa 727 sempre di derivazione Valjoux, escono modelli con diamanti ma la scritta Rossa Daytona sul quadrante diventa un simbolo.
A un certo punto però inizia la legenda.
Questo orologio infatti incontra un divo di Hollywod, oppure è il divo che incontra questo orologio, non si sa bene chi incontrò chi, ma pare che un particolare Daytona, con un particolare quadrante, sia stato indossato da questo divo nel film Winnig che parla di corse di auto.
Il Divo era Paul Newman
l'orologio era il Daytona ''Paul Newman''
La caratteristica che fa diventare un Daytona un paul Newman come si nota subito e il quadrante : il fondo della scala sessagesimale ha lo stesso colore dei contatori, a
contrasto con il fondo dei contatori stessi, ed è realizzato su un
doppio livello, creando così un impercettibile scalino rispetto alla
parte centrale del quadrante. I contatori sono lavorati a cerchi
concentrici, e si differenziano da quelli tradizionali per la grafica
dei numeri arabi e per la realizzazione degli indici, piccoli quadratini
sfaccettati ed applicati. Caratteristiche che permangono anche nelle
diverse varianti, che si differenziano ad esempio per colori della scala
sessagesimale o dei contatori (alcuni addirittura multicolori). La cosa interessante è che questi quadranti sono stati applicati a tutte le referenzee che il nome, sia stato ''affibbiato'' dai collezionisti italiani e poi accettato i tutto il mondo, infine ebbe vendite bassissime quando uscì, mentre adesso è un dei pezzi piu ambiti dai collezionisti con valori di diverse decine di migliaia di euro se non centinia.
fonti :http://www.hausmann-co.com/2015/05/18/rolex-daytona/