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martedì 26 aprile 2016

Heuer Monaco Steve Mcqueen

Abbiamo gia parlare di un orologio legato a una legenda del cinema.
In reltà non è l'unico, ha un degno compagno in un altro modello legendario e a modo suo particolarissimo data la cassa quadrata:
l' HEUER MONACO

presentato nel 1969 dalla casa elvetica, montava il calibro Buren 11 e divenne sinonimo di orologio da corsa nel 1971 quando fu indossato dal mitico Steve Mcqeen nel film ''Le Mans''.

da allora questo modello ha assunto il ''nome'' del suo attore, e cosi facendo è stato consegnato alla legenda.
In realtà l'orologio che indossiva Mcqeen non è proprio la primissima serie, ma una gia più evuluta seconda che monta il calibro 12 della Buren,che differisce da alcuni particolari sul quadrante e sulle anse, mentre il codice rimane uguale cioè 1133b. Questo sara affiancato nel 1972 dal codice 1133g che vantava un quadrante di colore grigio.
sempre nel 1972 poi usciranno un altri modelli del Monaco, che monteranno il calibro 15 cioè il codice 1533, che esisteva anche grigio

 il calibro 7736 Valjoux, cioè il modello

 e infine nel 1974 il calibro 7740 Valjoux che avra la particolareità di avere la cassa Pvd in uno del modelli della serie 74033


nel 1974 però la produzione del modello Moncao si ferma, riprenderà però dal 1998 con marchio Tag Heuer dapprima con un modello celebrativo, e poi con modelli via via diversi e complicati, finchè nel 2015 il monaco non ritorna a essere Steve Mcqueen con un modello chiaramente evocativo il modello CW2113
da questa foto è possibile vedere la fortissima somiglianza

mercoledì 20 aprile 2016

Ferrari 275 GTS/4 NART SPYDER

Una delle spyder più esclusive al mondo? sicuramente questa lo è!
Oltre a essere sclusiva è piena di quel Glamour anni 60, che fa tanto superstar e al tempo stesso dell'aura che solo le ferrari d'annata riescono a avere. Fu anche la star di un film famossisso, ''L'affare Thomas Crown'' con Steve Mcqeen e Faye Dunaway.
Ne esitono in tutto 10, e neanche da Ferrari fu voluta; furono infatti un espresso desiderio dell importatore americano, Luigi Chinetti, che desiderava offrire alla sua clientela più ''scelta'' una spyder di rango e pertanto convinse il Drake a costruirla.
Un po di dati?
300 Cavalli, 3,286 cc motore Colombo V-12 doppio albero a camme con sei carburatori Weber doppio corpo, cambio manuale a 5 marce, sospensioni anteriori e posteriori indipendenti dotate di ammortizzatori a olio,4 freni a disco.
La carrozzo il maestro Scaglietti, come le più belle di casa ferrari, il prezzo? Chi puo ancora ancora permettersela non chiede il prezzo.



photo by petrolicius

giovedì 14 aprile 2016

Gregory Johnston and his art

L'artista di cui voglio parlare questa volta, Gregory Johnston, ha una forte passione per l'automobilismo sportivo, specie quello che va dagli anni 50 ai 70 dello scorso secolo.
I suoi lavori che sono in esposizione presso i saloni di Mark Borghi di Palm beach
http://borghi.org/artists/gregory-johnston/
 spaziano da immagini digitali a vere e proprie sculture create con l'assemblamento di parti di auto con tecniche che si rifanno a quelle usate dai grandi carrozzieri di auto da corsa degli anni ruggenti dell'automobilismo sportivo quali Ferrari e non solo.
i risultati?? potete vederli dalle immaggini successive (prese da sito Silodrome http://silodrome.com/automotive-art-gregory-johnston/)
Per chi fosse interessato, ogni pezzo è in vendita








domenica 10 aprile 2016

Jaguar E-Type 3.8 competition Roadster For Sale Auction



Giorno 19 e 20 Aprile 2016 si svolgerà l'asta di H&H all'Imperial War Museum di Duxford, tra le tante macchine all'asta tra le più interessanti c'è sicuramente questa Jaguar.
Questa è una delle Type-E competition ufficiali, allestite dalla casa madre nel 1961, che in un certo senso anticiparono le successive lightweight dal 1963.
Queste macchine avevano rispetto alle E-type standard, una maggiore compressione, una testata rivista nei condotti, bielle lucidate, volano allegerito, e un cambio con i rapporti ravvicinati.
Fu previsto di costruirne 7 che andarono alle scuderie e ai migliori clienti sportivi Jaguar: John Coombs, Tommy Sopwith, Ecurie Ecosse, Peter Berry e Sir Gawaine Baillie, tutti ne ricevettero due a eccezione di Sir Baillie che ne ricevette una.
Questa è una delle due scelte da Coombs, e ha corse con alterne fortune per un paio di anni, e sembra che fu guidata per un test anche da Graham Hill.
Poi nel 2002 è finita in mano a un collezionista che ne ha riportato in auge il vecchio splendore con un restauro completo e poi ha ricominciato la sua carriera pistaiola calcando le più importanti gare per auto d'epoca

la valutazione d'asta è tra le 700000 e le 900000 sterline, quindi chi ha un portafoglio abbondante, potrebbe tranquillamente portare a casa un pezzo di storia dell'atuomobilismo sportivo

per altre info il sito della casa d'aste
http://www.classic-auctions.com/Auctions/20-04-2016-ImperialWarMuseumDuxford-1413/1961JaguarE-Type38CompetitionRoadster-40600.aspx

giovedì 7 aprile 2016

Harley VR1000 Factory for sale

Harley Vr1000 R

Harley VR1000R



 Il progetto di questa moto è da datare 1988 quando la casa madre decise di tornare alle gare su pista in maniera ufficiale, la moto però non vide i circuiti prima del 1994 per via di una lunga gestazione a livello di sviluppo motore, a cui collaborò anche la Roush Racing, e per via di fornitori che non avevano ai tempi nessuna esperienza di gare su pista.
I risultati in ogni caso tardarono a arrivare e sebbene fu guidata da piloti del calibro di Miguel DuHamel e Cris Carr, il miglior risultato che può annoverare è la vittoria a Mid-Ohio nel 1996 in mano a Tommy Wilson

la moto che si trova in vendita su internet a 75000 dollari è una delle poche ufficiali e non corre da 1997,  viene venduta con tutta una serie di ricambi e presenta delle chicche da vera factory bike, come i dischi della frizione in carbonio (costavano 10000 dollari l'uno) le piastre forcella in magnesio, forcelle factory, motore ufficiale 1100 da 115cv a 9000giri ecc...










Sicuramente anche se non ha un grande pedegree sportivo, una moto unica nel suo genere e da considerare a tutti gli effetti un pezzo di storia del motociclismo sportivo
per info
http://losangeles.craigslist.org/lac/mcd/5518437490.html