Felice Carlo Anderloni, colui che ha dato i natali alla Touring si spegne nel giugno 1948 a causa di un infarto. Ho scelto questa data per iniziare la seconda fase della storia perche in effetti con lui si chiude la prima parte della storia.
Gli succede quindi il figlio Carlo, e pochi mesi dopo l'azienda firma un autentico capolavolo, anzi in effetti sono due: le realizzazioni sul telaio 166 per la Ferrari, che porteranno alla creazione del modello 166 Inter e MM
|
Ferrari 166 inter |
|
Ferrari 166 MM |
la prima fu l'antesignana delle granturismo a 4 posti firmate Ferrari , la seconda invece fu il primo cavallo di razza della casa di Maranello, vincitrice a LeMans, alla Mille miglia e in numerose altre gare. La carozzeria leggerissima creata dalla touring unita al motore v12 da 1500cc circa consentivano di avere un mezzo prontissimo nell'erogazione dei giri e molto sfruttabile, inoltre data la forma un famoso giornalista dell'epoca la apotrofò come '' la Barchetta'' dato in pratica inizio all'uso di chiamare le fuoriserie 2 posti aperte in quella maniera.
il 1951 segna un altra pietra miliare della collaborazione con l'Alfa Romeo, viene infatti presentata la 1900 sprint coupè.
|
Alfa Romeo 1900 sprint |
|
Questa fu la ''granturismo'' per migliaia di italiani che volevano una macchina performante, e si è evoluta nel modello Super Spint del 1956
|
Alfa romeo 1900 Super Sprint |
,ma il telaio e la meccanica della 1900 per touring significa anche un altra cosa, anzi un altra sigla:
DISCO VOLANTE
|
Alfa Romeo disco volante 1952 |
la disco volante fu allestita in 5 esemplari, una coupè e 4 spyder, la versione spyder dotata di telaio in traliccio di tubi pesava solo 750kg e aveva una potenza di 158cv, fu un vero e proprio esperimento di aerodinamica, la macchina infatti aveva un CX di soli 0.25.
Gli studi Aerodinamici della Disco Volante furono di ispirazione nello sviluppo della Successiva Pegaso Z-102
|
Pegaso Z-102 1952 |
La pegaso montava un motore in alluminio V8 che nacque 2500 e crebbe fino a 3200 raggiungendo potenze di 300 cv, potenze tali da consentire alla macchina di viaggiare a 250km/h, la touring quando inizio il lavoro con la casa spagnola ne modifico linea, abbasso il baricentro e sopratutto diede un ''vestito'' leggero che consenti gli exploit velocistici
Il 1956 segna la nascita di un icona e di una star, inglese di aplomb, vestita però di abito sartoriale italiano nasce la Aston Martin DB4
|
Aston Martin DB4 |
|
Aston Martin Db5 1956 |
seguida dalla sorella Db5 che diventerà una stella del cinema, la aston è forse una delle produzioni touring più famose. Fu prodotta anche in versione spyder ma sempre in inglilterra su licenza negli stabilimenti della Aston Martin.
Il 1957 sarà l'anno della importante commessa per la Maserati che con il modello 3500Gt imposto il rinnovamentoe stilistico e di immagine diventando la ditta di ''lusso'' che conosciamo adesso, mentre fino a ora era più focalizzata verso modelli più sportivi anzi quasi corsaioli
|
maserati 3500 GT 1957 |
|
Alfa Romeo spyder 1958 |
|
successivamente arrivarono i lavori su base Alfa Romeo 2000, che andava a sostituire la 1900, e 2600, e quelli con la Lancia Flaminia GT
|
Lancia Flaminia GT |
Tutte commesse grosse, per auto di indubbia bellezza, a cui si aggiunsero anche altre di marchi Inglesi che purtroppo non poterono inorare gli impegni. Questi problemi finanziari uniti agli scioperi decretarono la bancarotta e la messa in Amministrazione controllata nel 1964, non prima della creazione dell'ultima grande auto, la Lamborghini 350GT
Rinata dalle sue ceneri nel 2006 dopo che il marchio è stato comprato insieme alla Ruote Borrani da una cordata italo/belga/olandese, la touring è tornata a costruire piccole serie di automobili fuoriserie, auto che ancora una volta hanno conquistato pubblico e critica nei più importanti saloni e nelle mostre di bellezza
|
Maserati Bellagio Fastback |
|
Alfa Romeo 8c Disco Volante |
|
|
tutte le foto sono prese da internet e trovate con i motori di ricerca
classici, quindi è difficile il reperimento delle fonti, alcune sono
state scattate dal sottoscritto, altre provengono da portali come
autoevolution.com, omniauto.it, pinterest.
Nessun commento:
Posta un commento