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giovedì 22 settembre 2016

Touring 90 anni

Fondata nel 1926 da Felice Bianchi Anderloni, la famosissima casa di carrozeria italiana, può vantare una delle storie più lunghe e famose di tutto il panorama automobistico.
Felice Bianchi Anderloni
il suo fondatore, uomo di gran gusto e ampia cultura, pote vantare legami di parentela con gli Isotta e i Fraschini (della nota casa automobilistica famosa nei primi anni del 900 per le lussuosissime auto), tanto che potè lavorare per la isotta-fraschini e conoscere anche diversi campioni del periodo come Alfieri Maserati (che fondo con i fratelli l'omonima casa automobilistica).
Queste esperienze, specie quelle sui campi di gara, acuirono le sue conoscenze tecniche. Rimase in Isotta fino a dopo la prima guerra mondiale, quando a seguito delle difficolà finanziarie della stessa , in collaborazione con l'amico Gaetano Ponzoni, fondò la Carozzeria Touring s.a.s, situando il capannone non lontano dalla Isotta e dagli stabilimenti del Portello dell'Alfa Romeo, con cui stringerà in seguito una lunghissima collaborazione.
Caratteristiche peculiari dei suoi lavori sono: l'attenzione al confort di marcia, special al rumore, ma anche il peso e la durata della carrozzeria
Isotta Fraschini Flyng Star touring 1931, il cui disegno vinse replicato su telaio alfa romeo 1750 il concorso di villa 'este nel 1931
Gli anni della grande depressione videro il sodalizzio Touring / alfa romeo presente in numerosi concorsi di eleganza: Villa'd'este, Villa Olmo ecc.ma anche sui campi di gara più rinomati come la Mille Miglia, la Targa Florio ecc
Alfa Romeo 8c 2300 touring 1931/32
Alfa Romeo 1750 Coupè Royale 1931
questi furono anche gli anni delle prime sperimentazioni sulle linee streemliner come possiamo vedere in questa Coupè Royale che vinse la sua classe a Villa D'este nel 1931.
Alfa Romeo 6c/B 1935 Mille Miglia Touring Superleggera
 Un pezzo che segnerà la storia del marchio sara proprio la 6c Mille miglia, la bellissima auto che vinse la sua classe nel 1937 infatti è la capostipite del marchio Superleggera, difatto iniziando una serie di produzioni basate su una ossatura reticolare leggerissima, ma molto rigida, che veniva poi fissata al telaio e poi rivesita di alluminio abbandonando i vecchi rivestimenti in pergamoide usati fino ad allora.
Lo stile che si delineave era fortemente influenzato delle mode del'periodo, ma non tralasciava l'impronta di stile e sportività tipico del marchio milanese
Fiat 2800 couring 1938
Le auto allestite in touring erano sul finire degli anni 40 le più in vista delle competizioni, ma erano anche fonte di ispirazione per il design del periodo, la massima espressione fu il modello 8c 2900b

Alfa Romeo 8c 2900B touring superleggera passo lungo

Alfa Romeo 6c 2500 Sport touring superleggera 1939, questo modello fu venduto come ufficiale alfa romeo e pertanto rappresentava il modello più performante della casa milanese


I numerosi successi conseguiti nelle corse di durate aprirono le porte a nuove collaborazioni anche con casa automobilistiche straniere, la prima di tutte fu quella con la Bmw che commissionò un modello absato sul telaio della 328 da far competere a LeMans nel 1939, anno in cui vinse la classe 2 litri
BMW 328 touring superleggera 1939
La stretta collaborazione con la Squadra corse Alfa Romeo, porto all incontro tra Bianchi Anderloni con Enzo Ferrari. Ferrari infatti già da qualche anno gestiva con la sua scuderia le attività sportive della casa milanese, anzi lui stesso lavorò a stretto contatto con Bianchi Anderloni per la definizioni di alcuni modelli che presero parte alla LeMans e alla Mille Miglia.
Quando nel 1939 Enzo Ferrari lasciò L'Alfa Romeo tu proprio alla touring che comissionò la carrozeria per uno dei suoi primi autoveicoli che ancora si chiamavano Auto Avio Costruzioni, il modello era la tipo 815, ma la carrozzieria riprendeva un lavoro gia creato per un Alfa la 6c 2500 super sport, a cui fu modificata parte frontale
Auto Avio 815
Il periodo della seconda guerra mondiale vede la Touring impegnata nelle costruzioni belliche, finita la guerra quindi ricomincia la produzione di modelli speciali sopratutto sulle basi delle autovetture anteguerra. Nel frattempo La Isotta Fraschini che è stata acquistata dalla Caproni, progetta un nuovo modello per rientrare nel olimpo delle auto di lusso, il modello su la Monterosa, che però rimase soltanto un prototipo. Dalla sua aveva delle caratteristiche interessanti come il motore posteriore, il tettuccio apribile ecc, ma anche tanti problemi sepcie di surriscaldamento del motore e di prestazioni piuttosto scadenti dovute al peso della macchina
Isotta Fraschini Monterosa Touring
In questo periodo lo stile della touring si stava evolvendo e andava a influenzare lo stile delle Alfa Romeo, i paraurti infatti diventavano più stretti collimando con gli ingombri delle fiancate, lo scudetto diventava più alto e affusolato e i proiettori di luce raddoppiarono, inoltre l'evoluzione portò anche a una movimentazione della vista laterale con evidenti scanalature sui passaruota che ne movimentano la vista.
Alfa Romeo 6c Super sport 1946/1948
queste furono le idee che traghettaronò la Touring negli anni 50 verso nuove e stupende realizzazioni
continua..

tutte le foto sono prese da internet e trovate con i motori di ricerca classici, quindi è difficile il reperimento delle fonti, alcune sono state scattate dal sottoscritto, altre provengono da portali come autoevolution.com, omniauto.it, pinterest.

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